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Dimenticate i Bts. La nuova band fenomeno del k-pop, così come è stato ribattezzato il pop coreano, sono le Illit. Yunah, Minju, Moka, Wonhee e Iroha, già definite le Spice Girls asiatiche, età compresa tra i 16 e i 20 anni (le più piccole sono Wonhee e Iroha, la più grande è Yunah), arrivano direttamente dalla capitale della Corea del Sud, Seul, e stanno conquistando le classifiche mondiali.
SERVIZIO MILITARE
Facendo presto dimenticare ai fan del genere il gruppo di Jung Kook e compagni, in pausa perché impegnati con il servizio militare (obbligatorio in Corea del Sud). Il nuovo singolo Magnetic contenuto nell’Ep d’esordio Super Real Me, pubblicato il 25 marzo, è diventata la canzone che ha subito quota 100 milioni di stream su Spotify a livello mondiale. Non solo: la hit è diventata la prima canzone di debutto di un artista k-pop a riuscire nella clamorosa impresa di entrare nella classifica ufficiale dei singoli più acquistati e scaricati del Regno Unito.
LE CLASSIFICHE
Oltre al mercato britannico, la patria delle Spice Girls, le Illit hanno conquistato anche gli Usa, ottenendo a una settimana dall’uscita di Magnetic la posizione numero 91 della prestigiosissima Billboard Hot 100: non era mai successo che il singolo di debutto di un artista coreano entrasse subito nella classifica americana dei cento singoli più popolari negli Usa. Grazie al singolo, il quintetto è diventato il gruppo k-pop che ha raggiunto più velocemente quota 10 milioni di ascoltatori mensili su Spotify (sono 17,5 milioni i fan della girl band nel mondo). Dietro le Illit c’è parte del gruppo di lavoro dei Bts a diventare un fenomeno mondiale, accendendo un faro sul pop coreano. Yunah e compagne sono infatti un prodotto del laboratorio di Belift Lab, società fondata nel 2018 dai colossi dell’intrattenimento made in Seul Cj Enm e Hybe: quest’ultima è la stessa azienda che ha creato i Bts. Ed è solo l’inizio.
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