Meloni: «Elezioni europee decisive. No alle teorie gender nelle scuole e alla maternità surrogata»

«Per la prima volta - ha aggiunto - l'esito delle elezioni europee potrebbe sancire la fine di maggioranze innaturali e controproducenti»

Meloni: «Elezioni europee decisive. No alle teorie gender nelle scuole e alla maternità surrogata»
Meloni alla kermesse di Vox a Madrid. L'8 e il 9 giugno saranno «elezione decisive»: «un cambio in Europa è possibile se i conservatori europei...

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Meloni alla kermesse di Vox a Madrid. L'8 e il 9 giugno saranno «elezione decisive»: «un cambio in Europa è possibile se i conservatori europei saranno uniti. Siamo il motore del rinascimento del nostro continente». Così Giorgia Meloni intervenendo in videocollegamento con la kermesse di Vox a Madrid. «Per la prima volta - ha aggiunto - l'esito delle elezioni europee potrebbe sancire la fine di maggioranze innaturali e controproducenti».

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Il discorso

«Caro Santiago, amico mio. Abbiamo iniziato il nostro percorso comune al Parlamento europeo nel 2019. E da allora, i nostri percorsi politici sono sempre stati molto simili. Fin dal primo momento hanno cercato di disprezzarci. Hanno cercato di isolarci. Hanno cercato di dividerci. E hanno finito per rafforzarci». Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è anche presidente di Ecr, in un videocollegamento con la convention di Vox a Madrid. «Dicevano che non saremmo stati all'altezza. Che volevamo distruggere l'Europa. Dicevano che non saremmo mai diventati abbastanza credibili per contare, per essere decisivi. E mentre loro si godevano le loro rasserenanti certezze, noi - ha sottolineato la premier - abbiamo lavorato e guadagnato terreno, credibilità, spazio. Ed eccoci qui. Continuando insieme». «Oggi Fratelli d'Italia è il primo partito italiano e ho l'onore di servire la mia nazione come capo del governo. E anche se alcuni non si sono ancora rassegnati, e altri si chiedono come sia potuto succedere, io sono il primo presidente del Consiglio della destra nella storia della Repubblica italiana, e sono addirittura una donna. Nel frattempo Vox è diventato il terzo partito più grande in Spagna. Un partito solido e ben radicato sul territorio nazionale. Una partita che ha un grande futuro davanti e che sarà decisiva per cambiare sia Madrid che Bruxelles».

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Il Messaggero